Scrivi un commento
al testo di Annalisa Scialpi
Se pure la rabbia muore
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Se pure la rabbia muore che ci resterà? In tondo girano le anatre, sgrullano cattivi pensieri. Un piccione caga sul monumento dei caduti. Il sole è una spada; dove prima pascolavano pecore chete ora si trascinano i morti col carrello della spesa e i sorrisi candeggiati. Anche il prete ha smesso di farsi le seghe e la vecchia chiesa se ne sta, nuda come una sposa storta.
|
Vincenzo Corsaro
- 06/08/2023 17:55:00
[ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]
Se pure la rabbia muore, muore luomo e lanima. È la rabbia positiva che ci mantiene in vita, altrimenti saremmo degli zombi, delle marionette, dei fantasmi di noi stessi. È quella rabbia buona che ci rende migliori e fa crescere lanima, altrimenti saremo come hai ben descritto nei tuoi versi... pecore belanti, ossia il nulla. Ciao :)
|
|
|